La pensione sociale costituisce una forma di assistenza che l’Inps eroga agli ultrasessantacinquenni, residenti in Italia, privi di reddito o con reddito inferiore a quello della stessa pensione sociale.

Questa prestazione continua a spettare a coloro che ne hanno maturato i requisiti con domanda presentata entro il 1995.

Coloro invece, che hanno compiuto i 65 anni di età entro il 31 dicembre 1995 e presentano domanda di pensione successivamente a questa data, hanno diritto all’assegno sociale se sono in possesso dei requisiti richiesti.

Questo perchè, a partire dal 1° gennaio 1996, la pensione sociale è stata sostituita dall’assegno sociale. Anche coloro che sono già titolari di pensione sociale e che in data successiva al 31 dicembre 1995 hanno perso il diritto a fruire di tale prestazione, possono fare domanda di assegno sociale sempre se in possesso dei requisiti.
L’importo percepito può variare in base al reddito e allo stato civile del richiedente, ovvero se è coniugato o meno. L’importo percepito aumenta di anno in anno di tanto quanto aumenta il trattamento minimo delle pensioni Inps. Rimandiamo al link dell’Inps per verificare l’importo che è possibile ricevere.

Ai titolari di pensione per invalidità civile, che hanno compiuto i 65 anni di età al 31 dicembre 1995 spetta la pensione sociale che sostituisce quella pagata dal Ministero degli Interni (e che dal 1° novembre 1998 viene pagata dall’Inps).

Agli invalidi civili che perfezionano il requisito dei 65 anni di età in data successiva al 31 dicembre 1995 spetta invece l’assegno sociale
L’assegno sociale, dal primo gennaio 2009, è erogato dall’Inps alle persone residenti legalmente in Italia da almeno dieci anni in modo continuativo. Lo specifica l’Istituto nazionale di previdenza sociale con la circolare numero 105 del 2 dicembre 2008. Restano invariati gli altri requisiti: aver compiuto 65 anni, non avere altre forme di pensione e avere un reddito annuo che non supera, per l’anno 2009, 5.317,65 euro. Questo reddito è elevato a 10.635,30 euro nel caso delle persone sposate.
L’importo dell’assegno sociale è rivalutato annualmente e per il 2009 l’importo è fissato a 409,05 euro. L’assegno sociale sostituisce dal 1996 la pensione sociale.
L’assegno sociale spetta anche alle persone che sono ospiti di un istituto. Se la retta di permanenza è pagata da un ente pubblico, l’assegno spetta in misura ridotta del 50%. Se la retta è per metà a carico dell’interessato o dei propri familiari, l’importo dell’assegno sarà ridotto del 25%. Se, invece, la famiglia paga più della metà dell’importo della retta, l’assegno è corrisposto per intero.

Per richiedere l’assegno sociale è necessario presentare una domanda alla sede dell’Inps della propria zona. Se approvata, l’assegno sociale è erogato a partire dal primo giorno del mese successivo quello di presentazione della domanda.